Allenamento intenso e completo con power rack: eseguire gli esercizi in modo sicuro

Parlando di sollevamento pesi in esercizi da palestra e soprattutto di attrezzature necessarie ed utili, è più che doveroso parlare del power rack.

Se ne parla spesso associato ad altri tipi di attrezzature ad esso simili come, per esempio, il rack squat, di cui è una versione più semplice.

Power rack nel fitness

Nonostante non sia una parola sconosciuta, è innanzitutto doveroso chiarire cosa si intende con il termine “fitness”. Esso riguarda ciò che è attività fisica di esercizio motorio, con propensione sportiva ma anche ricreativa e mirata ad obiettivi estetici o funzionali.

Per questo nel fitness possiamo ritrovare svariati tipi di attività sportive e discipline praticate nelle palestre, tra cui il powerlifting e il culturismo. Queste ultime sono anche gli allenamenti in cui è più comune ritrovare l’utilizzo del power rack.

Il power rack è uno strumento da palestra inventato negli anni ’40.

È stato ideato per l’allenamento con pesi liberi, ovvero senza limiti di traiettoria. La sua caratteristica distintiva è quella di essere simile ad un’impalcatura, in particolare a forma di parallelepipedo.

Infatti, la sua struttura è composta da quattro assi verticali, collegate tra loro tramite altre assi orizzontali: superiormente su quattro lati mentre inferiormente solo su tre, per poter facilitare l’ingresso dello sportivo. Viene per questo chiamato anche “gabbia”.

Su ogni asse sono presenti dei fori ad intervalli regolari: essi hanno la funzione di potervi inserire altri accessori utili per diverse situazioni ed esercizi.

Accessori ed utilizzi aggiuntivi nel power rack

Innanzitutto, un utilizzo di tali fori è quello di potervi agganciare i supporti, da cui nasce l’idea di tale attrezzatura. Infatti, il power rack viene utilizzato per facilitare o rendere più performante l’esercizio di sollevamento dell’atleta. I supporti serviranno per posizionare il bilanciere già ad un’altezza, così da non doverlo sollevare da terra.

Un secondo accessorio da poter aggiungere all’impalcatura sono le barre di sicurezza. Esse, come dice il nome, hanno il compito di preservare l’incolumità dell’atleta. Infatti, si fissano sui lati destro e sinistro, così da bloccare la caduta dei pesi nei casi in cui l’atleta perdesse il controllo dello strumento.

Ulteriore pezzo aggiuntivo sono i band pegs, ovvero gli appigli per elastici, i quali vanno aggiunti esternamente alla struttura.

Una delle parti principali della struttura, già presenti di base e non da dover aggiungere successivamente, ovvero un’asse orizzontale superiore, nasce con un secondo scopo: viene utilizzata spesso come appiglio per le trazioni.

Tutti gli accessori aggiuntivi vengono posizionati sulla struttura in modo molto personale, ovvero in base alla fisicità dell’atleta.

I supporti per bilancieri si fissano di solito all’altezza delle spalle, mentre le sbarre di sicurezza inferiori si posizionano un pollice al di sotto del punto più basso in cui l’atleta desidera arrivare.

Differenze tra il power rack e il rack squat

Abbiamo detto che parlando di power rack spesso lo si associa, o addirittura si confonde, con il rack squat, un suo simile. Sono tre le differenze caratteriali che distinguono i due tipi di attrezzature, mentre a livello economico tendenzialmente il power rack raggiunge cifre più alte in quanto ha una struttura più completa.

Prima caratteristica distintiva è che il power rack è più grande: ciò è dovuto appunto dalla sua struttura più completa. Esso è infatti composto da quattro assi verticali a differenza del rack squat che ne possiede solo due.

Altro carattere è quello di essere più sicuro: questo sempre associabile alla struttura, in quanto le quattro assi sono tenute insieme da altrettante assi orizzontali e tale struttura “a gabbia” permette l’aggiunta delle sbarre di protezione.

Terza ed ultima differenza è il fatto che il power rack consente l’esecuzione di un numero sicuramente maggiore di esercizi rispetto al rack squat base.

Perché avere un power rack nella propria home gym?

Se l’intenzione di un atleta è quella di fare sollevamento pesi con bilanciere in modo serio a casa propria allora è necessario possedere un power rack. Perché?

I bilancieri sono sicuramente un’attrezzatura indispensabile in questo tipo di allenamento, ma è importante sapere che compiere alcuni esercizi con l’utilizzo di bilancieri è quasi impossibile se non possedendo un rack.

Un primo ostacolo nel compiere questi esercizi senza rack si può trovare anche solo portando in posizione un bilanciere già carico.

Un altro fattore da considerare è che, con l’aiuto di un power rack si può sicuramente eseguire un numero di esercizi più alto rispetto al numero che si può raggiungere non possedendolo.

Bisogna poi considerare l’aspetto probabilmente più importante, ovvero il fatto che il power rack è sinonimo di sicurezza. È indispensabile, soprattutto se l’allenamento si compiono in solitaria, che ci siano le misure di sicurezza necessarie in quanto sono tipologie di esercizi con cui è facile ferirsi.

È per questi motivi che si potrebbe dichiarare che possedere dei bilancieri nella propria palestra senza comprare un rack è pressoché inutile.