Fitness: come ripartire dopo la pausa estiva

Per molti di noi la pausa estiva è stata breve, per altri più lunga. Qualcuno, dal canto suo, afferma di non aver goduto di alcuna pausa.

In ogni caso, l’autunno, almeno stando al calendario, è decisamente iniziato e con lui è giunto il momento di fare i conti con il ritorno alle sane vecchie abitudini.

Si sa che durante l’estate si è soliti rallentare il ritmo: ci si rilassa, ci si concede qualche aperitivo o qualche cena fuori in più del solito, si allenta la dieta, si dilatano i tempi tra un allenamento e l’altro o addirittura si programma un periodo di pausa.

Del resto, durante il mese di agosto sono anche molte le palestre che chiudono i battenti, per permettere agli addetti ai lavori di concedersi il meritato riposo.

Se sei tra coloro che si sono concessi una pausa dall’allenamento, breve o lunga che sia, è probabile che tu stia sperimentando quella fastidiosa difficoltà a ricominciare: magari tendi a procrastinare il momento dell’allenamento oppure lo vivi come un impegno molto faticoso da sostenere. Potresti anche sperimentare eccessiva fatica nell’esecuzione della tua solita routine oppure quella sensazione di noia, tipica di quando si è all’inizio, che spinge a perdere tanto tempo, senza, di fatto, riuscire ad allenarsi come si deve.

Oltre a rassicurarti e a dirti che siamo in tanti a vivere questa situazione, ti invitiamo a leggere i paragrafi successivi di questo articolo, dove ti forniremo alcune dritte per velocizzare il processo di ripresa fitness dopo la pausa estiva.

ripartire dopo la pausa estiva

Partiamo da qui: è tutto normale

Come già accennato, siamo in molti a trovarci sulla stessa barca!

Non c’è nulla di male a vivere con un po’ di difficoltà in più il momento dell’allenamento e questo vale sia per i neofiti, che per i più esperti.

Se ci pensi bene, siamo creature a risparmio energetico: il nostro corpo e i nostri comportamenti sono naturalmente orientati a farci dissipare la minore quantità di energia possibile, al fine di una maggiore possibilità di sopravvivenza.

Se dopo una pausa fai fatica a tornare alla tua routine, vuol dire che sta accadendo esattamente quello che deve accadere: il tuo corpo si è solo adattato ad uno stile di vita più riposato e tranquillo.

Quello che dovrai fare è semplicemente ri-adattarlo gradualmente alle vecchie abitudini, con la consapevolezza che è tutto perfettamente normale.

Quindi, non sentirti in colpa se riesci a fare meno serie di quelle riportate nella tua scheda di allenamento, se hai bisogno di più pause durante una sessione o se sperimenti la sensazione di voler finire al più presto possibile: fa parte del gioco, è tutto normale e – fidati! –  in poco tempo tornerai ad allenarti ai soliti ritmi.

Non cadere nella trappola del “Tutto bianco o tutto nero”

In generale, un errore molto comune nel fitness riguarda un certo tipo di mindset che si potrebbe definire “Tutto bianco o tutto nero”.

In pratica, si tende ad estremizzare alcune situazioni, vedendole nelle loro caratteristiche più radicali, senza valutare le sfumature o le eccezioni e senza tenere in considerazione il processo.

Come in moltissimi altri ambiti della vita, anche nel fitness i processi non sono quasi mai lineari.

Invece di immaginare la classica linea dritta che da A arriva a B, prova ad immaginare questo processo come una linea discontinua che sale, scende, torna indietro, impenna, va giù, poi torna su.

Il processo di miglioramento e crescita in ambito fitness parte dalla serena accettazione di questo andamento discontinuo: in pratica, più siamo consapevoli di essere umani e imperfetti, più accoglieremo e comprenderemo le nostre difficoltà e criticità, ottenendone maggiore consapevolezza e maggiore capacità di migliorare.

In altre parole, non esiste il “Tutto bianco o tutto nero”, ma una serie infinita di sfumature, che caratterizza il tuo percorso individuale.

Se dopo la tua pausa ti vedi meno tirato o meno voluminoso, se semplicemente hai messo o perso qualche chilo, non focalizzarti ossessivamente su questo, identificando la tua situazione attuale come un fallimento.

Prova a dirti che fa parte del percorso, che nessun corpo è mai uguale per lunghi periodi, che alcune variazioni sono fisiologiche e che staccare per qualche tempo non fa altro che favorire la tua motivazione e le tue performance future.

Ricorda: per quanto possa sembrare controintuitivo, anche il riposo è un momento di crescita, sia dal punto di vista muscolare, che dal punto di vista mentale.

ripartire dopo la pausa estiva 2

Troppo svogliato per andare in palestra? Ricorda come ti fa sentire!

A tutti capita la giornata no. Magari fuori piove e tu stai scrollando Instagram da un po’, immerso nel torpore tipico di quelle giornate autunnali, in cui si ha voglia solo di una tazza di tè fumante e qualche puntata della tua serie preferita.

Se vuoi uscire da questa sensazione, prova a ricordare come ti senti dopo un intenso allenamento in palestra:

  • riuscire a finire quell’ultima serie ti farà sentire forte
  • concludere l’allenamento ti farà sentire invincibile
  • la consapevolezza di averlo fatto anche se oggi non ne avevi voglia alimenterà la tua motivazione e la voglia di migliorare ancora e ancora.

Un dritta in più: esiste una differenza tra motivazione e disciplina. La disciplina è quell’attitudine attraverso la quale riusciamo a raggiungere degli obiettivi con un impegno continuo e costante nei giorni.

La motivazione è ciò per cui ti alleni; la disciplina è il mindset che adoperi per raggiugnere quell’obiettivo.

Avere disciplina vuol dire esattamente questo: compiere un’azione o una serie di azioni, anche quando non se ne ha voglia o si è di pessimo umore.

Pensa alla tua motivazione, ma coltiva quotidianamente la disciplina.

Dulcis in fundo: riparti con gradualità

Se fino al mese scorso eseguivi tre serie di squat con 100 kg e dopo la tua pausa estiva ti sembra un carico impossibile da gestire, ancora una volta lo ripetiamo: è tutto normale!

Non ti ostinare a voler ricominciare esattamente da dove avevi lasciato!

Come già accennato in precedenza, il corpo è estremamente adattivo, soprattutto alle condizioni di riposo: se in questa fase di ripartenza non riesci a portare a termine la tua consueta routine di allenamento o se non riesci a gestire gli stessi carichi, non devi fare altro che concederti un momento di transizione.In questa fase, piuttosto che concentrarti sulla performance, accendi il focus sulla riattivazione graduale del corpo: concediti allenamenti più brevi o meno intensi per qualche sessione: ricomincerai senza stressare troppo il corpo e nel giro di qualche settimana avrai ricominciato meglio di prima e con rinnovato entusiasmo.

Fitness: come ripartire dopo la pausa estiva

3 consigli pratici per ripartire dopo l’estate

1 – Ce l’hai un compagno di allenamento?

Avere qualcuno con cui condividere il momento dell’allenamento, oltre a rendere più piacevole la sessione, aiuta a motivarsi a vicenda. Se ancora non hai qualcuno con cui allenarti, cerca subito il tuo compagno di fitness. Se più esperto di te, ancora meglio.

2 – Prova solo per 5 minuti

Chi non conosce la famosa regola dei 5 minuti? Non dire a te stesso: “Devo fare un’ora di allenamento”. Opta piuttosto per: “Inizio con cinque minuti, poi vediamo”.

Ricorda che dopo cinque minuti è tutto in discesa.

Pensaci: ti è mai capitato di fermarti ad allenamento iniziato?

Probabilmente no.

3 – Pianifica, organizza, facilita

Conciliare tutto non sempre è facile. Se aggiungiamo questa dura realtà al fisiologico calo della motivazione post-vacanze, la combo può diventare micidiale.

Riduci il rischio di procrastinazione avendo cura di pianificare, organizzare e facilitare il processo.

Ad esempio: se ti alleni dopo il lavoro, è inutile che passi da casa per prendere il borsone, ma puoi portarlo con te sin dal mattino.

Oppure: se vai direttamente in palestra al mattino presto, è più probabile che rispetti la tua pianificazione se hai già disposto i capi che indosserai per uscire di casa.

Si tratta di piccole cose, che fanno la differenza, quando si tratta di coltivare disciplina e motivazione.

Speriamo di aver contribuito alla tua migliore ripresa in palestra.

Ora, però, smettila di allenare i pollici su internet: molla quel divano e vai ad allenarti (anche solo per 10 minuti).

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