Sia per casa che in palestra: attrezzi da conoscere per l’allenamento funzionale

Proseguendo nell’immenso mondo del fitness ci ritroviamo ora a parlare di allenamento funzionale, ovvero un’attività motoria che viene eseguita sia all’interno di palestre che in ambienti esterni, il cui scopo è quello di migliorare il movimento degli atleti che lo praticano. Un secondo miglioramento a cui mira è quello dell’esplicazione delle funzioni motorie quotidiane.

È una modalità di allenamento a cui ci si può avvicinare secondo differenti approcci, in base al livello, alle capacità, all’intensità ricercate. A seconda del modo in cui si va a lavorare con questo tipo di allenamento si hanno diversi attrezzi appositi per svolgere diversi esercizi.

In particolare, gli attrezzi utilizzati hanno lo scopo di far muovere i tre piani del corpo, quello sagittale, quello frontale e quello trasverso. Ma, generalmente, punto di partenza in questa disciplina è quella dell’uso del proprio corpo che viene considerato come sovraccarico, e solo in seguito si aggiungono attrezzi con peso di vario tipo.

A differenza di altri metodi di allenamento più mirati, l’allenamento funzionale ha come finalità lo sviluppo globale di tutte le principali capacità motorie, quali quelle condizionali (ad esempio la forza, la resistenza, …), di coordinamento (come l’equilibrio, il controllo posturale, …) e la mobilità articolare.

Però, per essere considerata ginnastica funzionale, deve rispettare alcuni principi indispensabili; per elencarne alcuni: trasmissione delle forze attraverso i segmenti corporei, capacità nell’utilizzare le forze di reazione (ovvero il suolo, l’acqua, …), l’esecuzione di ogni movimento in catena cinetica e massima sinergia muscolare e altri.

Quale attrezzatura usare durante l’allenamento funzionale?

Come già abbiamo detto questo tipo di disciplina può venire svolto anche senza l’uso di attrezzature, ma solitamente solo come punto di partenza: esse, infatti, ricoprono un ruolo molto importante all’interno degli allenamenti. Per ottenere buoni risultati tali attrezzi sono stati studiati per essere utilizzati in modo costante in tutto il training e in ogni sessione.

È importante sapere quali attrezzi sono più adatti al tipo di allenamento che si desidera svolgere e soprattutto al tipo di risultato a cui si vuole puntare. Questo aiuterà soprattutto chi vuole allenarsi a casa a non dover comprare attrezzatura inutile o poco efficiente per i propri interessi.

Per esempio, parlando dell’ambito che maggiormente attira l’atleta, il potenziamento muscolare, va detto che solitamente si inizia con allenamenti a corpo libero (come nei casi di squat, affondi, …); pian piano e in base alle necessità si iniziano ad aggiungere strumenti essenziali per migliorare l’attività e i risultati raggiungibili.

Attrezzi da conoscere per allenamenti funzionali

Tra le più classiche attrezzature abbiamo la corda per saltare: esso è uno strumento molto più funzionale di quanto si possa immaginare, è essenziale per migliorare le proprie abilità di fitness, come le capacità cardiovascolari e la coordinazione.

Un secondo strumento molto utilizzato è quello delle bande elastiche: esse sono perfette per migliorare la flessibilità delle articolazioni, molto utili in fase di riscaldamento ma ottime anche per la progressione dei pull-up.

Altro amatissimo strumento, semplice ma molto utile, è la barra da trazioni: su di essa, infatti, si sperimenteranno i pull-up, esercizi molto utili per sviluppare la muscolatura in modo facile e veloce, migliorando il controllo del proprio corpo soprattutto concentrandosi sulla parte superiore di esso.

Proseguendo nell’elenco di attrezzature indispensabili troviamo i manubri: inevitabile incontrarli in un qualunque programma di allenamento, soprattutto quando si sentirà la necessità di aggiungere peso alla propria sessione di esercizi. Essi sono una buona soluzione per iniziare ad allenarsi con l’aggiunta di peso: focalizzarsi su movimenti controllati, numero limitato di ripetizioni e con il peso giusto per le proprie necessità.

Attrezzatura funzionale: diversi strumenti per diversi allenamenti

Allontanandoci da attrezzi più classici e conosciuti, ci avviamo verso quella parte di strumenti meno noti ma molto utilizzati, soprattutto in determinati tipi di esercizi.

Il box pliometrico, per esempio, è apparentemente solo una scatola di legno vero; ma nonostante la sua semplicità esso è davvero utile durante le sessioni di allenamento di functional training. La sua caratteristica più interessante è che essa assumerà 3 differenti altezze in base al lato su cui si decide di poggiarla, così da poterla sfruttare in diverse situazioni e a diversi livelli di difficoltà. Mira a migliorare la stabilità, l’equilibrio, la forza muscolare e altro.

Altro strumento con cui prima o poi si entra in contatto è la palla medica: sua caratteristica è quella di avere la forma normale di una palla, con la particolarità di possedere pesi significativi. Esistono di diverse pesantezze e vengono usate come pesi extra durante esercizi come gli affondi, gli squat, oppure usate come peso da “lancio”, solitamente nell’esercizio wall-ball. 

Non meno importante dei precedenti il kettlebell è un attrezzo molto diffuso, utile per aggiungere peso all’allenamento funzionale, aiutando così a migliorare la forma fisica in modo più rapido. Il suo utilizzo aiuterà a diversificare gli esercizi durante gli allenamenti, in quanto molti possono essere svolti utilizzando questo strumento.