Se pensiamo ad una palestra o ad uno spazio domestico adibito all’allenamento fisico, tante cose ci possono venire in mente: grandi attrezzi, tanti pesi, accessori di ogni dimensione e dai mille utilizzi, ma capita spesso di sottovalutarne uno.
Chi è esperto del settore o chi lo sta diventando non lascia al caso nemmeno questa scelta: stiamo parlando infatti del pavimento gommato e, per quanto apparentemente poco importante, ha il suo scopo fondamentale e le sue caratteristiche specifiche.
Ecco perché è importante conoscere anche questo accessorio e comprendere come anch’esso possa fare la differenza e possa essere necessario.
Che cosa si intende con pavimento gommato?
Già dal nome possiamo capire alcune cose riguardo l’accessorio: sicuramente il materiale di cui è fatto, o comunque la consistenza da aspettarci, e in parte il suo ruolo.
Infatti, il pavimento gommato è un rivestimento resiliente ed elastico usato come pavimentazione per ambienti adibiti all’attività di palestra, in particolar modo in zone in cui si vanno ad utilizzare attrezzi per la pesistica.

Si tratta quindi di uno strato di gomma disponibile in diversi spessori: questa è una delle decisioni più determinanti da prendere perché esso determinerà il prezzo e la performance del nostro accessorio. Sarà una scelta soggettiva ma è giusta sapere che, come ci dice la scienza, per la conformazione dei granuli di gomma, maggiore sarà lo spessore e maggiore sarà la capacità di attutire rumori, traumi e la sua resistenza meccanica.
Posizionare le piastrelle in gomma per palestre: chi può farlo e come?
Essendo una copertura ad una pavimentazione già esistente essa può essere applicata in un secondo momento e può essere fatto in autonomia. Infatti, questo accessorio nasce suddiviso in piastrelle le cui sagome hanno le stesse caratteristiche del puzzle, ovvero sono componibili e combaciano tra di loro così da poter creare una superficie a piacimento di chi desidera utilizzarlo.
Accostando le piastrelle in gomma una accanto all’altra, molto facilmente posizionabili, permettono di creare tappeti, o addirittura pedane, di ottima qualità con la funzione di proteggere il pavimento da urti o forti colpi.

La comodità di questo tipo di accessorio e la vastità del suo utilizzo sta proprio nel fatto che questo tipo di pavimento sia autoposante: ciò sta a significare che non solo è facilmente posizionabile, quasi quanto fare un puzzle, ma che è altrettanto facile rimuoverlo o riposizionarlo.
A cosa servono i pavimenti in gomma?
Il primo motivo per cui si decide di applicare un pavimento gommato all’interno di uno spazio adibito all’allenamento è sicuramente quello di protezione del suolo sottostante al rivestimento.
Protezione da cosa? Esso svolge il suo lavoro in tutti i casi in cui un macchinario, strisciando, raschia il pavimento, quando una corda rigida continua a sbattere al suolo, … ma questo rivestimento diventa essenziale quando si inizia a parlare di pesi, di attrezzature pesanti e soprattutto di discipline in cui è facile che gli strumenti da palestra, come i bilancieri, vengano lasciati cadere a terra, come nel caso del CrossFit o del Body Building.

Ma non si limita a questo, il vantaggio che può comportare il pavimento in gomma: la sua struttura gli permette di assorbire bene gli impatti, permettendo così di ridurre anche gli infortuni tra gli atleti. Tra i vari incidenti che si possono ridurre, grazie alle piastrelle in gomma, c’è anche quello di diminuire il rischio di scivolamento essendo una superficie antiscivolo.
Un ulteriore vantaggio che deriva dall’istallazione di questa copertura è quella di restituire un comfort maggiore all’atleta che, in alcuni momenti, si trova fisicamente a contatto con il pavimento, durante lo svolgimento di alcuni esercizi; la gomma infatti ha il vantaggio di essere morbida, comoda e più piacevole.
Manutenzione e pulizia: come prendersi cura del pavimento gommato
La buona manutenzione di questo accessorio, che abbiamo capito essere un buon alleato contro gli infortuni di chi frequenta luoghi di questo tipo, è fondamentale per permettergli di svolgere bene il suo lavoro.
La cura del pavimento gommato da palestra è infatti essenziale per prevenire incidenti e per mantenere le qualità del prodotto nel lungo tempo, aiutandolo ad essere più duraturo.
Ci sono però fattori da tenere in considerazione quando si parla di manutenzione del pavimento in gomma, perché la cura da riservare può variare in base alla circostanza in cui ci si trova: può capitare infatti che questo rivestimento venga utilizzato per ambienti interni ma, a volte, anche per spazi esterni.
Nel caso in cui si trovano al chiuso si tratterà di rimuovere la polvere; si consiglia l’uso di aspirapolvere e un panno umido, bagnato con acqua e sapone neutro. Nel caso in cui ci si trova a dover rimuovere macchie o sporco più profondo si consiglia l’utilizzo di spazzole con setole morbide, strofinando sempre con l’aiuto di acqua e sapone neutro diluito.

Nel caso di manutenzione in spazi aperti la procedura potrebbe essere la stessa se non per una cura maggiore nell’aspirare, o spazzare via, foglie o sporcizia più facilmente depositabile; un accorgimento in più, in questi casi, è quello di rivitalizzare, di tanto in tanto, il colore del pavimento che, esposto quotidianamente a sole ed agenti atmosferici, può sbiadire più facilmente.